Mesoterapia
La mesoterapia o terapia intradermica distrettuale è una metodica che consiste nell'iniezione intradermica di sostanze farmacologiche in prossimità della sede di patologia.
La mesoterapia utilizza aghi sottilissimi di 4-6 mm di lunghezza che consentono il corretto posizionamento cutaneo del medicamento prescelto (omeopatico o farmacologico) riducendo gli effetti collaterali e ritardando l'assorbimento del medicamento; la pratica clinica e la sperimentazione scientifica hanno infatti dimostrato la permanenza del principio attivo in loco fino a 5 giorni, consentendo, quindi, una frequenza settimanale delle sedute.
INDICAZIONI
Le indicazioni della mesoterapia sono, in particolare, le malattie dell'apparato locomotore (artropatie), l'insufficienza venosa e linfatica, alcune affezioni dermatologiche, e, in campo estetico, le adiposità localizzate, il ringiovanimento cutaneo mediante biorivitalizzazione (vedi relativo paragrafo), la panniculopatia edematofibrosclerotica o cellulite.
La cellulite, dal punto di vista eziopatogenetico, riconosce una predisposizione genetica e cause concomitanti come quelle di tipo endocrino (ormonale), posturale, iatrogeno, nonchè il sovrappeso. L'elemento predisponente è costituito dalla stasi venosa a carico degli arti inferiori a causa del rallentamento del flusso microcircolatorio, mentre l'elemento scatenante è rappresentato dall'edema ricorrente del tessuto adiposo per aumentata permeabilità dei capillari. L'edema dà origine a un processo infiammatorio cronico che indurisce il tessuto connettivo presente sotto la pelle. Al primo grado di classificazione della cellulite (edematosa) segue il secondo (fibrosa), il terzo (sclerotica) e infine il quarto (fibrosclerotica).
La paziente che si sottopone alla mesoterapia vedrà risultati immediati laddove è presente un forte ristagno di liquidi. Nel caso, però, in cui la cellulite si è ormai organizzata in una fase avanzata (scleroica e fibrosclerotica), si ottiene ugualmente un effetto benefico grazie alla riattivazione della circolazione magari non visibile immediatamente, ma solo dopo qualche tempo, soprattutto se la paziente ,contemporaneamente al trattamento mesoterapico, si sottopone a sedute di carbossiterapia (vedi relativo paragrafo), segue una dieta personalizzata ipocalorica e/o disintossicante, svolge attività fisica regolare, preferibilmente aerobica, in cui lo sforzo è meno intenso ma prolungato nel tempo.
Un modo naturale, senza effetti collaterali e senza il pericolo di allergie per curare la cellulite è la mesoterapia omeopatica. Questa utilizza la stessa tecnica di quella tradizionale con la differenza che ciò che viene introdotto sottocute non è un farmaco ma un mix di prodotti omeopatici opportunamente selezionati considerando ogni singolo caso con azione lipolitica (sciolgono i grassi), vasoprotettrice (migliorano il microcircolo) ed enzimatica (stimolano il metabolismo)
Il numero di sedute consigliate è di circa 8-10 trattamenti con frequenza settimanale per il primo ciclo, alla fine del quale si vede un netto miglioramento. La sensazione di leggerezza agli arti inferiori si comincia ad avvertire già dopo la quarta seduta, come pure la cute appare più tonica e compatta. Poichè la cellulite è un problema di predisposizione è consigliabile fare la terapia di mantenimento, dove la frequenza delle sedute si valuta su ogni singolo caso in seguito a controlli periodici.
EFFETTI COLLATERALI
Dopo la seduta di mesoterapia la pelle potrebbe presentare dei piccoli pomfi che scompaiono dopo poche ore. Gli aghi, anche se estremamente sottili, potrebbero provocare ecchimosi.