Intolleranze alimentari - Test DNA
Le scoperte più recenti sul genoma (codice genetico) umano ci offrono la possibilità di un nuovo approccio nella scienza della nutrizione. Il DNA di ciascuno determina le caratteristiche di molte reazioni biochimiche che si verificano nel nostro organismo. Sappiamo che tutte le reazioni che si verificano quotidianamente hanno bisogno di vitamine, sali minerali e altre sostanze che sono fondamentali per il corretto funzionamento di tali reazioni. Il concetto di idoneità alimentare entra proprio a questo livello: se noi conosciamo le caratteristiche del nostro “motore” (attraverso lo studio del DNA) possiamo sapere quali sono i nutrienti adeguati a farlo funzionare al meglio. In definitiva, le moderne analisi genetiche ci forniscono gli strumenti e le basi per comprendere le predisposizioni individuali alle malattie.
Sebbene ogni essere umano abbia un corredo genetico specifico e immodificabile, si possono individuare quelle piccole variazioni genetiche caratteristiche di ognuno di noi che possono tradursi in risposte “errate” dell'organismo in seguito all'introduzione di determinati alimenti o sostanze (nutrienti, integratori alimentari, farmaci, ecc.).
Attualmente disponiamo di raffinate tecniche bio-molecolari capaci di caratterizzare i geni e chiarire le interazioni tra questi e i nutrienti. L'obiettivo finale è quello di creare un intervento dietetico mirato per ogni singolo individuo che possa ripristinare la salute o prevenire l’insorgenza di patologie partendo dal genotipo individuale attraverso specifici TEST GENETICI.
Questi sono validi per tutta la vita, non sono né dolorosi né invasivi: si effettuano con un tampone gengivale ”buccal swobs” che viene inviato al laboratorio subito dopo il prelievo e il risultato viene fornito dopo 15 giorni. È cosi possibile stabilire una correlazione tra varianti genetiche e alimenti idonei creando per ciascuno una sorta di mappa alimentare e un intervento alimentare mirato.