Dieta Personalizzata

L'intento di una dieta personalizzata è quello di permettere di recuperare il benessere individuale.

Lo stress dovuto ad una vita troppo dinamica e spesso disordinata, o, semplicemente, l’assenza di educazione alimentare, a volte, porta l'individuo a nutrirsi senza regole creando uno squilibrio tra alimenti necessari e alimenti superflui. Ne consegue un cattivo rapporto con il cibo e spesso l'utilizzo dell'alimentazione come falsa gratificazione e non più come necessità di vita. Il fine di un regime dietetico personalizzato è quello di aiutare l'individuo a ristabilire l'armonia tra organismo, alimentazione ed esigenze di vita.

Il cibo può, a ragione, essere considerato la “prima medicina”: una alimentazione equilibrata, che comprenda dosi bilanciate di amminoacidi, carboidrati, acidi grassi essenziali, vitamine e oligoelementi è alla base della perfetta efficienza e funzionalità del nostro organismo. È infatti noto come la malnutrizione, sia in eccesso sia in difetto, possa provocare disturbi di vario genere nonché stati patologici anche di notevole gravità.

Esistono, inoltre, particolari categorie di persone la cui alimentazione deve essere curata con estrema attenzione: basti pensare alla delicata situazione di donne in gravidanza, pazienti affetti da patologie epatiche o renali, diabetici, anoressici, soggetti allergici o affetti da intolleranze alimentari, atleti.

 In base ai dati personali quali età, peso, altezza, attività fisica, valori ematochimici, intolleranze alimentari, impedenzometria vengono calcolati le dosi in macronutrienti e si imposta un programma alimentare personalizzato Si tratta di uno schema libero dal calcolo delle calorie che non prevede riduzioni drastiche del cibo, ma basato su combinazioni alimentari appropriati.

È possibile così riportare alla norma il peso corporeo, potenziare l'efficacia dei trattamenti terapeutici, incrementare l'efficienza psico-fisica generale, prevenire patologie cardio-vascolari e metaboliche.

Una tecnica che si è rivelata particolarmente efficace per aiutare l'individuo a seguire la dieta prescritta è l'auricoloterapia. Essa è una metodica terapeutica che sfrutta le relazioni riflessologiche della mappa somatotopica scoperta sulle regioni del padiglione auricolare.  Sono stati condotti diversi studi sia in Europa sia in Cina che hanno dimostrato l'esistenza di un rapporto fisiologico tra certe aree dell'orecchio e specifici organi del corpo umano. In particolare, sono stati individuati nell'orecchio numerosi punti che, se stimolati, inviano segnali al cervello, e questo, a sua volta, li convoglia nelle aree corrispondenti del corpo umano.

In modo specifico l'auricoloterapia con aghi a pressione si è rivelata una tecnica veramente efficace per aiutare a migliorare il problema del controllo dell'appetito, in modo naturale e privo di effetti collaterali. Si tratta di una tecnica medica di facile e rapida esecuzione ambulatoriale: consiste nell'applicazione a livello di entrambi i padiglioni auricolari nel sito specifico corrispondente all'organo dello stomaco di aghi molto piccoli, lunghi un millimetro, sterili e monouso. La presenza di questi aghi aiuta il paziente a controllare la sensazione di fame, cioè il soggetto si sentirà sazio anche dopo aver mangiato una quantità di cibo minore di quella che è abituato a ingerire, pertanto rappresenta un importante supporto per aumentare la motivazione a seguire la dieta prescritta, specialmente all'inizio del trattamento dietologico, fino a quando l'alimentazione corretta non abbia sostituito definitivamente le precedenti abitudini alimentari.